Il rappresentante speciale del Segretario generale dell’Onu per la Repubblica Centrafricana, il generale Lamine Cassè, ha annunciato l’invio “la prossima settimana o quella successiva” di una missione di esperti dell’Onu in Ciad e in Centrafrica per valutare le condizioni per il dispiegamento di un’operazione di pace. Cissè, parlando ad una conferenza stampa presso il ‘Palazzo di Vetro’, ha aggiunto che l’Onu pensa di avviare entro un mese uno sforzo diplomatico per favorire il dialogo tra i ribelli e il governo della Repubblica Centrafricana.

Il generale senegalese ha precisato che sul piano umanitario è più urgente l’invio di una missione in Ciad, dove sono presenti 100.000 sfollati interni e 220.000 rifugiati provenienti dal Darfur, a differenza della Repubblica centrafricana dove non ci sono rifugiati sudanesi e gli sfollati interni sono stimati in 150.000 distribuiti in tutto il territorio, dove ricevono assistenza dall’Onu. La missione di valutazione sarà la prima a recarsi nella zona di confine tra Darfur e Centrafrica dove indagherà anche sull’attacco di domenica scorsa alla cittadina di Paoua, nel nordovest del paese, per cercare di identificare i responsabili.