Ciao Ivano e amici di jiangobeafrica come va?
E’ da un pezzo che non ci sentiamo, tutto bene?
Eccezionale, il sito è nato ed è bellissimo. Ora dobbiamo solo farlo conoscere lasciare ad ognuno la libera espressione. Come posso fare per intervenire ed aggiornarlo da qui?
A Zegonta l’anno scolastico è iniziato ci sono tre insegnanti e i bambini pian piano si iscrivono.
Anche qui in Africa le cose vanno avanti, in questi giorni hanno messo il telefono qui a Bouar e il mio numero è 00236 80xxxx, la copertura è solo sulla città di Bouar e se vado da altri parti non prende. Ma almeno qui si può usare.
Oggi è domenica pomeriggio e dopo aver detto due messe questa mattina che sono durate un’ora e 45 minuti l’una ora sono tranquillo e approfitto per leggere un po’ e scrivere se non arriva nessuno a disturbare.
Ti mando la foto della chiesetta a Bouar che sto concludendo, stiamo facendo le capriate, poi metterò il tetto. Quando ha terminato le capriate ve ne mando la foto così mi dai qualche consiglio per la prossima. Invece aall casa alla concessione all’uscita da Bouar stiamo terminando gli intonaci interni anche qui quando sara finito l’esterno ti invio una foto.
Altra novità è che ho la macchina rotta, non va più, e stiamo vedendo do trovarna una.
Il resto qui più o meno bene per il fatto che la settimana scorsa la Sr Gianluisa di Niem stava venendo a Bouar e su una curva, una moto veniva sparata tutta sulla sua sinistra, ha provato a frenare , ma si è impiastrata sulla macchina delle suore che venendo con molta calma si era fermata. Quello della moto è morto. Ora la macchina è ancora alla gendarmeri di Bouar e anche l’autista, Bienvenu l’autista è ancora alla gendarmeria, abbiamo chiesto il suo rilascio e la liberazione della macchina ma dicono che aspettano l’arrivo del procuratore della repubblica per firmare le carte che è a Bangui da oltre 3 settimane. Domenica prossima prendo la moto e vado a Losso.
Per il resto niente di paricolare, ho avuto la richiesta per aiutare i villaggi per altre 2 scuole. Una me la dovrebbe finanziare tramite Piero e l’altra boh. Quest’anno abbiamo deciso qui a Fatima di lavorare con i contadini, stiamo preparando un programma di formazione e poi si sta prospettando l’idea di un oleificio artigianale come possibilità di trasformazione dei prodotto agricoli. Mi entusiasma molto questa prospettiva di mettermi non solo nella scuola ma nel lavoro. Vedremo.
P. Beniamino