Cena di Natale Jiango
Anche quest’anno si è messo in azione. Non è un meccanismo, non è una macchina, neanche una ruota o una catena. Assomiglia più ad un sentimento, ad un’emozione, ad un desiderio,ad un colore, quasi una voglia. E’ la solidarietà che Jiango be africa sa risvegliare, sa fare circolare. Mettere il cuore in Africa: alle volte è una visita piena di emozioni, che poi diventano calendario, cena di natale, o…”jiangovolley”…..pizzate, o quello che di volta in volta la fantasia immagina e suscita.
Guardando dentro queste iniziative si capisce subito una cosa: Jiango è “pericoloso”, è contagioso. O si sta alla larga o ci si lascia prendere. Quando prende e invade i propri sogni vedi mettersi in azione quasi spontaneamente la gioia del contagio della solidarietà. Ecco la cena di natale. Naturalmente non è magia, è tempo dedicato e tolto ad altre iniziative, e cose da fare, è sforzo, alle volte fatica, tempo tolto al riposo e al sonno.
Ma il risultato è là. Mamme fresche fresche con due creaturine stupende, quella sera non hanno voluto mancare; oppure tanti chilometri per rivedersi. Sa fare lavorare sodo per preparare, dagli inviti agli alimenti alle apparecchiature varie. La magia di jiango è questa. E’ contagioso, crea e scopre amicizie nuove, crea un’azione che si vive e parte dal cuore e mettendolo in Africa raggiunge tanti bambini, tante donne e uomini che sanno e vogliono credere alla vita e a cui la nostra solidarietà fa bene. Diventa progetto: scuole e sviluppo agricolo: speranza di vita. Grazie Jiango, grazie a tutti voi che vi siete lasciati contagiare da Jiango e quella sera eravate presenti e vi siete dati da fare. Senza vantarsene ma potrete sempre dire: quella sera alla jiangocena di Natale c’ero anche io.
Grazie e auguri